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Landslide hazard assessment project in the Messina municipality area (Sicily, Italy): preliminary remarks

Claudio Puglisi, Luca Falconi - ENEA, Technical Unit for Environmental Characterization, Prevention, and Recovery - Danilo Campolo, Silvia Lumaca - Consultant Geologist - Gabriele Leoni - Roma Tre University


In the last 4 years Messina Municipality has been hit four times by extreme rainfall events that triggered a great number of debris flows. Due to the 2009 event, Natural Risks Prevention and Mitigation Laboratory of ENEA started researching on landslide hazard in some river catchments, south of Messina Municipality. In March 2011, Messina’s Public Authority administration commissioned ENEA to study the entire municipality area.
This paper presents the preliminary results of the study focused on localising source areas and runout of debris/mud flows, triggered by heavy rainfall in the Giampilieri and Briga catchments, and on assessing their intensity. Starting from an inventory of the several debris flows occurred in the area after the event of October 1, 2009, an evaluation of the factors that make the area prone to these events was used as input for GIS-based hazard prediction model.
The knowledge of the actual landslides impact may promote sustainable measures of land planning and risk mitigation for mountain source and transit areas as well as for urban areas prone to the deposit of debris flows.

Progetto di valutazione della pericolosità da frana nel territorio del Comune di Messina (Sicilia, Italia): risultati preliminari

Negli ultimi quattro anni il Comune di Messina è stato colpito quattro volte da precipitazioni intense che hanno innescato un gran numero di colate detritiche. In seguito all’evento del 2009, il Laboratorio Prevenzione dei Rischi Naturali e Mitigazione degli Effetti dell’ENEA ha dato avvio ad una serie di ricerche sulla pericolosità da frana nei bacini della porzione meridionale del Comune. Nel marzo 2011 l’amministrazione comunale di Messina ha incaricato l’ENEA di realizzare uno studio sull’intero territorio comunale.
Questo documento presenta i risultati preliminari dello studio focalizzato sulla localizzazione delle aree di origine e recapito di colate di detrito e fango innescate da precipitazioni abbondanti nei bacini di Giampilieri e Briga e sulla valutazione delle loro intensità. Basandosi su di un inventario dei diversi flussi detritici che si sono verificati nella zona durante l’evento dell’1 ottobre 2009, una valutazione dei fattori che rendono la zona soggetta a questi eventi è stata utilizzata come input per un modello di rischio predittivo basato su GIS.
La conoscenza del reale impatto delle frane può promuovere misure sostenibili di pianificazione territoriale e mitigazione del rischio per le aree di innesco e transito poste sui versanti nonché per le aree urbane soggette al recapito di colate detritiche.
Claudio Puglisi, Danilo Campolo, Luca Falconi, Gabriele Leoni, Silvia Lumaca

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