Rivoluzione verde, transizione ecologica e contributo dei media
di Cristina Corazza
Contribuire ad una corretta informazione e formazione sulle tematiche dell’energia, dell’ambiente, della sostenibilità, sulle attività e i progetti a livello nazionale e internazionale che stiamo portando avanti è da tempo una delle priorità dell’ENEA. E il ruolo dei media come ‘ponte’ fra il mondo della ricerca scientifica e i possibili destinatari/beneficiari e – imprese, Pubblica Amministrazione e cittadini- è essenziale.
Ma abbiamo scelto di parlare del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e di dedicare un numero doppio della rivista alla Missione 2 anche per il suo ruolo fondamentale per rilanciare la crescita in chiave sostenibile, un ruolo destinato a crescere ancora nella fase di attuazione.
In questo contesto si inserisce il corso "Rivoluzione verde e transizione ecologica” incentrato sulle tematiche della Missione 2 del PNRR e le quattro componenti in cui si articola: Economia circolare e agricoltura sostenibile; Tutela del territorio e della risorsa idrica; Energia rinnovabile, idrogeno, rete, mobilità sostenibile; Efficienza energetica per un'edilizia sostenibile.
L’ENEA come Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile è molto coinvolta in questo percorso, in modo trasversale e con alcuni settori di particolare evidenza come, ad esempio, le attività di ricerca e sviluppo nel campo dell’idrogeno dove abbiamo siglato un accordo del valore di 110 milioni di euro con il Ministero della Transizione Ecologica che coinvolge CNR ed RSE.
Dal punto di vista operativo al corso hanno contribuito tutti e quattro i Dipartimenti ENEA: al primo modulo dedicato a Economia circolare, agricoltura smart e tutela del territorio hanno partecipato i ricercatori del Dipartimento Sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali che hanno approfondito i temi della gestione innovativa dei rifiuti, della chiusura dei cicli, del ruolo dell’ENEA quale coordinatore dell’ICESP, l’Italian Circular Economy della raccolta differenziata, degli impianti di trattamento e delle coltivazioni sostenibili, oltre che delle attività per accrescere la resilienza ai cambiamenti climatici, proteggere la natura, la biodiversità e la risorsa acqua.
Successivamente si parlerà di efficientamento energetico, in particolare degli edifici, una delle leve più efficaci per ridurre le emissioni in un Paese come il nostro dove oltre il 60% degli edifici, sia pubblici che privati, ha oltre 45 anni. ENEA ha competenze consolidate in questo settore, anche nella sua veste di Agenzia nazionale per l’efficienza energetica.
Verranno inoltre approfondite le tecnologie innovative per l’energia, le fonti rinnovabili e la mobilità sostenibile, il nucleare da fusione e da fissione, i comportamenti per ridurre i consumi e la problematica della povertà energetica.
Tenuto conto dello scenario geopolitico di grave emergenza, abbiamo voluto proporre anche alcuni approfondimenti sugli scenari internazionali e nazionali, il caro-energia, la sicurezza degli approvvigionamenti con esperti ENEA ed altri protagonisti del settore per offrire una panoramica il più possibile ampia e argomentata.
Due ultime considerazioni. La prima è che ricerca e innovazione possono dare un contributo di rilievo per incrementare la sostenibilità, diffondere l’innovazione, promuovere una transizione ecologica più giusta e inclusiva, che non lasci indietro nessuno.
La seconda è il ruolo fondamentale dei media nel far conoscere iniziative, opportunità e progetti previsti dal PNRR così come le tematiche dell’energia, della sicurezza delle fonti e dell’innovazione tecnologica. Ed è anche per questo che abbiamo pensato ad un’ultima sessione dove giornalisti di diverse testate, divulgatori e comunicatori istituzionali si confrontano su queste tematiche alla luce delle proprie esperienze
Occasioni come questa offrono l’opportunità ai media da un lato e al mondo della ricerca dall’altro di incontrarsi e confrontarsi e rafforzare un dialogo sempre più importante a fronte delle sfide che abbiamo davanti. Per noi di ENEA sono anche l’occasione di far conoscere e rendere disponibili fonti scientificamente preparate e una documentazione ampia e approfondita per conoscere queste tematiche e trattarle con competenza e professionalità.