Copertina della rivista

Dalle Istituzioni nazionali

Parlamento

A seguito della consultazione elettorale del 24-15 febbraio, il 15 marzo si sono insediate le nuove Camere. Eletto Presidente del Senato, il Sen. Pietro Grasso. Alla Camera dei Deputati, è stata eletta presidente l’On. Laura Boldrini. Poco dopo il loro insediamento, i Presidenti di Camera e Senato hanno concordato sull’esigenza di avviare da subito un piano di tagli e razionalizzazione delle spese del Parlamento e hanno convenuto sulla necessità di adottare da subito una significativa riduzione delle attribuzioni ad essi spettanti, per un importo complessivo del 30%. In mancanza di un accordo sulla formazione del nuovo Governo e nelle more della costituzione delle Commissioni tematiche, le Assemblee di Camera e Senato hanno deliberato la costituzione della Commissione Speciale per l’esame dei disegni di legge di conversione dei decreti‑legge e di altri provvedimenti urgenti presentati dal Governo, composta, per ciascun ramo del Parlamento da membri dei gruppi parlamentari rispettando le proporzionalità fra gli stessi. Le Commissioni Speciali di Camera e Senato sono state fin da subito, quindi, impegnate nell’esame di importanti provvedimenti, tra cui lo schema di decreto in materia di criteri e procedure per l’utilizzazione della quota dell’8 per mille dell’IRPEF, lo schema di decreto in materia di esodati, lo schema di decreto in materia sanitaria, il decreto legge recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali.

Le Camere hanno inoltre discusso la Relazione del Governo al Parlamento concernente l’aggiornamento del quadro economico e di finanza pubblica e il pagamento dei debiti alle imprese da parte della Pubblica amministrazione approvando le risoluzioni che impegnano il Governo a verificare le condizioni affinché l’Italia esca, nell’anno in corso, dalla procedura per deficit eccessivo.

In assenza di un’intesa sulla formazione del nuovo esecutivo, il presidente Napolitano ha costituito due gruppi composti da personalità del mondo politico-istituzionale, con il compito di delineare le azioni e misure necessarie per il Paese che il prossimo Governo potrà intraprendere. I due gruppi hanno consegnato le loro relazioni al Capo dello Stato, che le consegnerà al suo successore.

Crescita

Il 14 marzo è stato firmato dai ministri Passera e Clini il decreto interministeriale che approva la Strategia Energetica Nazionale. Il Comunicato con il documento approvato è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 27 marzo 2013.

In data 8 marzo il Presidente del Consiglio Monti ha firmato il decreto che approva lo Statuto dell’Agenzia per l’Italia digitale. Lo Statuto disciplina l’organizzazione e le modalità di gestione dell’Agenzia chiamata a gestire in modo unitario e coordinato i processi di digitalizzazione e di ammodernamento delle amministrazioni pubbliche, così da assicurare la diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, l’interoperabilità dei sistemi informativi pubblici, l’efficace erogazione dei servizi digitali ai cittadini e alle imprese e la razionalizzazione della spesa informatica.

Dal 13 marzo il Ministero dello Sviluppo Economico (MSE) ha reso operativa la riforma degli incentivi alle imprese, introdotta dal decreto Sviluppo del giugno 2012. Il ministro Passera (MSE) e il ministro Grilli (Economia) hanno infatti siglato il decreto interministeriale che disciplina le modalità di intervento del nuovo Fondo per la Crescita Sostenibile. Si completa, quindi, il processo di riforma degli incentivi alle imprese, che prevede l’abrogazione di 43 norme nazionali di agevolazione e l’introduzione di ulteriori misure di semplificazione che accelereranno l’impiego di gran parte dei regimi di aiuto esistenti. Il Fondo per la Crescita Sostenibile consente di avviare una innovativa modalità di interventi in favore della competitività delle imprese, introducendo profonde innovazioni dei meccanismi di intervento. Gli interventi saranno fortemente ancorati al Programma quadro “Horizon 2020”. Il fondo ha una dotazione iniziale di circa 600 ml di euro, a cui potranno aggiungersi i finanziamenti agevolati di Cassa Depositi e Prestiti.

Il 25 gennaio è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Circolare attuativa dell’articolo 57 del decreto legge 83/2012 che rende pienamente operativo il Fondo che eroga finanziamenti a tasso agevolato per la realizzazione di progetti e interventi nei settori della green economy ed in settori di attività connessi con la messa in sicurezza del territorio dai rischi idrogeologico e sismico. La concessione dei finanziamenti è subordinata all’assunzione di personale di età non superiore ai 35 anni; nel caso di assunzioni superiori a tre unità, almeno un terzo dei posti è riservato a giovani laureati con età non superiore a 28 anni. I soggetti beneficiari dei finanziamenti sono le imprese, sia in forma individuale che societaria, o loro consorzi.

Normativa

Nei primi mesi del 2013 sono stati numerosi i provvedimenti nei settori dell’energia, dell’ambiente e dell’innovazione approvati e pubblicati nelle gazzette ufficiali. In particolare, si ricordano sulla G.U. n. 1 del 2 gennaio 2013: Decreto 28 dicembre 2012 “Incentivazione della produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni” e Decreto 20 dicembre 2012 “ Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per gli anni dal 2013 al 2016 e per il potenziamento del meccanismo dei certificati bianchi”; sulla  G.U. n. 23 del 28 gennaio 2013:  Decreto legislativo n. 250 del 24 dicembre 2012 “Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 155, recante attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa”; Sulla  G.U. n. 25 del 30 gennaio 2013: Decreto del 9 novembre 2012 “Approvazione del Piano triennale della ricerca di sistema elettrico nazionale 2012 - 2014 e del Piano operativo annuale 2012”; sulla G.U. n. 54 del 5-3-2013: Decreto del 13 febbraio 2013 - Specifiche convenzionali di carburanti e biocarburanti e decreto del 14 febbraio “Sistema nazionale di premialità in materia di obbligo di  immissione in consumo di biocarburanti”; sulla G.U n. 72 del 26 marzo 2013: Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 1 febbraio 2013. Diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti (ITS) in Italia.

(Laura Migliorini)

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