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La doppia luminescenza dei Centri di Colore

G. Baldacchini

DOI 10.12910/EAI2015-090

Contact person: Giuseppe Baldacchini - 

Un esperimento sulla luminescenza dei Centri di Colore (CCs) effettuato nel 1987 nei Laboratori ENEA di Frascati ebbe esito negativo, ma indagini successive hanno mostrato che non si trattava di un fallimento ma della scoperta di un nuovo fenomeno. Sin dall’avvento dei laser, i CCs negli alogenuri alcalini erano stati utilizzati con successo come materiali otticamente attivi, in particolare i Centri FA. Uno di questi centri, ben noto per la sua emissione laser nel medio infrarosso a 77 K, portato alla temperatura di 2 K emetteva però nel vicino infrarosso e senza effetto laser. Ulteriori indagini hanno mostrato che la doppia luminescenza era una proprietà fondamentale allora ignota. Questo importante risultato fu reso possibile a Frascati dalla esistenza sin dal 1973 di solide e ampie competenze nel campo dei CCs, che sono continuate nel tempo e infine applicate ai moderni dispositivi miniaturizzati fotonici

The double luminescence of Color Centers

An experiment on the luminescence of Color Centers (CCs) carried out in 1987 at the ENEA Laboratories in Frascati had a negative result, but subsequent investigations showed that it was not a failure but rather a discovery of a new phenomenon. Since the coming of lasers, CCs in alkali halides have been successfully used as optically active materials, in particular FA Centers.  One of these centers, well known for its medium infrared laser emission at 77 K, cooled further to 2 K emitted in the near infrared and without laser effect. Further investigations showed that the double luminescence was a fundamental property unknown until that time. This important discovery was achieved in Frascati because of the existence since 1973 of a solid and extensive expertise in the field of CCs, which continued over time and later on applied to the modern miniaturized photonic devices

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