Copertina della rivista

I PROGETTI DI RICERCA

Protezione dalle alluvioni, incremento della biodiversità e miglioramento della qualità della vita nel Parco del Lura

Nella valle del torrente Lura, in Lombardia, il Parco omonimo tutela uno degli ultimi corridoi ecologici presenti nell’area tra Milano e le Prealpi, sebbene le notevoli pressioni esercitate da urbanizzazione, inquinamento e agricoltura intensiva minaccino l’integrità delle residue aree naturali e la sicurezza degli abitati limitrofi in caso di forti piene. Tra il 2015 ed il 2019 è stato portato avanti un progetto di realizzazione di aree naturaliformi di laminazione delle piene del torrente tra i comuni di Bregnano e Lomazzo (Como), per proteggere dalle esondazioni un vasto territorio a valle, compresa la città di Saronno; sono così state realizzate due vasche di laminazione in parallelo con il torrente. Nell’ambito del progetto sono stati realizzati interventi di riqualificazione ambientale riguardanti sia il corridoio fluviale del Lura sia il territorio circostante. L’opera, che prioritariamente ha funzione di difesa del territorio dalle alluvioni, attraverso un approccio progettuale multi obiettivo ed interdisciplinare, ha prodotto nuovi habitat nel Parco, con evidente miglioramento dello stato della biodiversità, funzionali anche alla protezione degli abitati, oltre a restituire alla cittadinanza un’area dalla forte attrattiva paesaggistica e sin da subito apprezzata per le attività ricreative all’aperto; essa si configura pertanto come tipico esempio di infrastruttura verde e Nature Based Solutions, NBS, multiobiettivo e incentrata su sicurezza e biodiversità. Il Laboratorio di Biodiversità e Servizi Ecosistemici, ENEA, in collaborazione con il Parco del Lura, ha predisposto e coordinato un piano di monitoraggio ambientale con i seguenti obiettivi:

  1. monitorare gli eventuali impatti (previsti ed imprevisti) e rilevare le alterazioni ambientali che potrebbero manifestarsi;
  2. ottimizzare in corso d’opera le scelte di realizzazione del progetto per migliorare l’efficacia ecologica degli interventi e minimizzare gli impatti;
  3. valutare i miglioramenti ambientali derivanti dalla realizzazione del progetto sia alla scala dell’area di intervento sia a quella di area estesa;
  4. predisporre un piano di monitoraggio a medio e a lungo termine, identificando gli indicatori più idonei.
La vasca 1 con l’area umida permanente ed il manufatto di collegamento con la vasca 2. Sullo sfondo l’opera di presa sul torrente Lura.

Partner industriali e di Ricerca
Parco Locale di Interesse Sovracomunale del Lura

Laboratori e Centri ENEA
Laboratorio di Biodiversità e Servizi Ecosistemici.
Centro ENEA Saluggia

Referente tecnico ENEA: Simone Ciadamidaro

Cofinanziamento: 112.000 €

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